Nessun uomo è un’isola
Il gruppo della solitudine nel sistema del dr. Bach
Nessun uomo è un’isola,
completo in se stesso;
Ogni uomo è un pezzo del continente,
una parte del tutto.
John Donne
Sempre più spesso vengo contattata per motivi di solitudine, e non solo per persone anziane.
Vivere in una grande città, non avere radici parentali o amicali, ci fa sentire sempre più isolati in mezzo a una folla di persone sconosciute.
Ma noi siamo essere sociali, abbiamo bisogno di costruire relazioni, vivere in una comunità e interagire con altre persone.
Nel corso della vita ogni persona ha provato l’esperienza della solitudine, e quando l’ha confrontata con gli altri si è accorto che non ne esiste una sola. Ognuno di noi ha un modo proprio di rappresentarsela, di viverla e d’immaginarsela.
Ci accompagna per tutta la vita e per alcuni di noi, i più fortunati, può diventare una strada per una ricerca interiore.
Jung sosteneva che ”La solitudine non deriva dal fatto di non avere nessuno intorno, ma dalla incapacità di comunicare le cose che ci sembrano importanti, o dal dare valore a certi pensieri che gli altri giudicano inammissibili.”
Quindi abbiamo perso la capacità di comunicare?
Forse si, ormai lo facciamo, anche con chi ci sta vicino, solo attraverso app e social network.
Dovremmo riappropriarci della possibilità di coltivare relazioni sociali con persone che hanno interessi comuni con noi, e svolgere attività insieme ad altra gente, non solo attraverso il mondo virtuale.
Anche il dr. Bach aveva individuato tre specifici fiori per la solitudine, e li aveva raggruppati in un unico gruppo (ma ce ne possono essere anche tanti altri): Water Violet, Impatiens e Heather.
La personalità Water Violet è tranquilla, indipendente, saggia, distaccata, intelligente e riservata, ma ha difficoltà ad aprirsi ed a socializzare. Il fiore l’aiuta ad aprire la via della comunicazione interpersonale e a scongelare la sua personalità.
Invece il tipo Impatiens appare facilmente irritabile, impaziente, con un ritmo accelerato, sicuro di ciò che vuole fare. Ama la sua indipendenza e non tollera gli sbagli altrui. Il rimedio lo aiuta a essere più tollerante e accettare i ritmi di chi gli sta intorno.
Infine la personalità Heather, è ossessionato da sè, e cerca compulsivamente la presenza dell’altro per nutrire i propri bisogni interiori. È come un vampiro energetico, così le persone lo sfuggono, perché si sentono prosciugati in sua compagnia.
Il rimedio li aiuta a diventare degli ottimi ascoltatori e un solido sostegno per il prossimo, con il risulta-to di essere molto ricercati per la loro capacità di comprensione.