Un modo diverso di utilizzare i Fiori di Bach
S. mi ha contattata per sapere se i Fiori di Bach potessero aiutarla con la sua psoriasi, una malattia infiammatoria cronica della pelle, che provoca delle chiazze di pelle arrossata, ispessita, ricoperte da uno strato di scaglie cutanee bianche.
Mi è stato di grande aiuto riflettere sugli scritti di Ildegarda de Bingen, che parlava già di connotazione psicosomatica nelle malattie e, in particolare, sottolineava la necessità di “guardare all’invisibile” e di non soffermarsi al puro segnale fisico cercando di cogliere i reali motivi che hanno generato il disturbo e che, spesso, risiedono nel nostro atteggiamento nei confronti della vita e di noi stessi.
Non è lo stesso pensiero del dr. Bach?
Un piccola digressione
Questa volta non elencherò i fiori scelti, ma solo il metodo con cui li ho individuati. I rimedi per S., potrebbero non andare bene per un’altra persona, anche se affetta dallo stesso problema. Questo perché questi non lavorano sulla malattia, ma sulle emozioni che la provocano.
Ora ritorniamo a S.
Sono partita nella scelta dei rimedi in un modo diverso dalle volte precedenti, non lavorando cioè sul “qui e ora”, perché S. è afflitta da questa malattia da parecchi anni, ma individuando nel gruppo dei 12 fiori Guaritori, il suo fiore tipologico.
Per il dr. Bach, ognuno di noi è contraddistinto da uno o due di questi rimedi, che descrivono le dodici lezioni dell'anima, cioè le sue qualità. Nostro compito è fortificarla, perché la personalità possa superare quel difetto che è il suo ostacolo particolare.
Poi, partendo dal suo fiore tipologico, sono passata al secondo gruppo, quello dei 7 Aiuti, cioè gli stati cronici che si sviluppano come risultato di un’esperienza di vita, e il modo di rapportarci a essa.
In questo secondo gruppo, ne ho individuato uno, che ho aggiunto al mix.
Infine gli ultimi tre li ho scelti dagli ultimi 19, cioè la risposta emotiva agli eventi traumatici, e come ci si adatta a questa condizione.
I fiori sono stati aggiunti a una crema base alla glicerina (ne abbiamo scelta una in vendita al supermercato) da spalmare sulla parte interessata.
Il risultato?
Dopo tre giorni e due applicazioni al giorno le macchie sono sparite.
Incredibile, vero?
Lettura consigliata
Per gentile concessione del Bach Centre, è possibile scaricare una accurata traduzione in italiano de "I 12 guaritori e altri rimedi" di Edward Bach, con un'importante prefazione di Judy Howard e Stefan Ball.