Qualche anno fa, mi contattò un ragazzo affetto da una grande timidezza, e il suo problema maggiore era che non riusciva a trovare una ragazza. 

Dopo una chiacchierata, avevo individuato il suo fiore tipologico: Mimulus, e insieme ad altri fiori (non mi ricordo quali), glielo avevo consigliato.

Chiedo sempre ai miei clienti, quando sono alla fine della boccetta, di richiamarmi per un feed back. Così aveva fatto anche lui.

Mi aveva detto subito che i i fiori con lui non avevano funzionato. 

Poteva essere, magari non avevo capito quale fossero giusti per lui.

Gli chiesi come era andato il periodo in cui aveva assunto i fiori. Mi rispose che si era messo con una ragazza.

Per qualche secondo ero rimasta in silenzio, come per sottolineare quello che aveva appena rivelato: non era questo il motivo per cui mi aveva contattato?

Glielo feci notare, e fu quindi il suo turno di rimanere in silenzio, non aveva colto la coincidenza.

Indagai meglio. Lavorava con questa ragazza da diverso tempo, ma non aveva mai trovato il coraggio di chiederle di uscire insieme, anche solo per un caffè. 

Mimulus gli aveva fatto trovare il coraggio di chiederle un appuntamento. E da quello il passo a mettersi insieme era stato breve.

I fiori di Bach non hanno fatto la magia, ma gli hanno solo fornito l’occasione. Questi lavorano in modo tanto sottile, riallineando le emozioni, che il ragazzo non si era nemmeno accorto di aver trovato il coraggio di dichiararsi.

Questo fiore è stato tra i primi tre individuati in Galles dal dr. Bach, e fa parte del gruppo dei Dodici Guaritori.

Mimulus è il rimedio per le paure concrete, a cui si può dare un nome. La sua accezione positiva è farci trovare in noi il coraggio per affrontarle.

Ho incontrato questo fiore per la prima volta in giardino botanico a Praga. Mi aveva colpito perché questo fiorellino giallo cresce in bilico su correnti d’acqua vorticose, e sembra sempre sul punto di essere sradicato e trascinato via. Ma le sue radici sono ben radicate nel terreno.

Vive sospeso sull'argine e trasmette un'impressione di precarietà, ma anche di tenacia data dal resistere senza paure al pericolo della corrente. Il giallo dei fiori rimanda al sole e al potere della luce di dissipare le paure.