L’ultima newsletter del 2022 la vorrei dedicare a Holly, un rimedio del sistema del dr. Bach.

Questo rimedio viene usato per la collera quando essa è causata, in modo specifico, da odio, sospetto, invidia o gelosia e, soprattutto, l’assenza d’amore.

Ma la virtù positiva che sviluppa è l’amore, la generosità d’animo e l’apertura verso gli altri.

Il suo nome botanico è Ilex Aquifolium, l’Agrifoglio, ed è un arbusto che può divenite un vero e proprio albero alto fino a 10 metri. Ha una chioma piramidale, con foglie dure spinose e di verde scuro. I suoi fiori sono bianchi o rosati, con solo 4 petali.

L’Agrifoglio  è da sempre ritenuta una pianta magica, ed era considerato un amuleto propiziatorio per il solstizio invernale, I romani erano soliti portare alcuni rametti di agrifoglio durante i Saturnali, che andavano dal 7 al 23 dicembre. 

Inoltre si pensava che piantando l’albero nelle vicinanze di casa tenesse lontani i malefici.

La storia racconta che un bambino molto povero era con  dei pastori nel momento in cui gli angeli annunciarono la nascita di Gesù.

Il bambino come tutti si mise in cammino verso Betlemme, come regalo portò una corona intrecciata con dei rami. Quando si trovò davanti alla grotta si vergognò per il suo dono così misero e umile tanto da mettersi a piangere.

Le lacrime si posarono sulla corona al cospetto del Bambinello e le foglie cominciarono a brillare di vere e le lacrime si trasformarono in bacche rosse.

Con il cristianesimo l’agrifoglio diventò una delle piante simbolo del Natale.

I suoi rami vengono utilizzati a Natale come decoro natalizio, per via non solo del colore rosso intenso delle sue bacche che ricordano appunti, il Natale, ma anche i suoi fiori bianchi virginei. Ma anche una simbologia religiosa. Le foglie pungenti ricordano la corona di spine di Gesù Cristo, macchiate di sangue che viene ricordato dal colore rosso delle sue bacche