Passo gran parte delle mie giornate a scrivere: il mio diario, nuovi articoli per la newsletter, un nuovo romanzo.
Le idee arrivano di solito sotto la doccia o passeggiando per i parchi di Milano.
Ma non sempre così fortunata, in particolare quando ho una scadenza da rispettare.
Il mio cervello è una lavagna vergine.
Sono io e lo schermo bianco di un file word.
Cerco in preda al panico un’ispirazione navigando su Google.
Possono i Fiori di Bach darmi una mano?