Dedicato ai nostri animali anziani
I fiori di Bach possono aiutarli?
Sempre più spesso vengo contattata per dare un supporto a cani e gatti anziani con i fiori di Bach.
Sono più assenti, hanno qualche minuto di mancamento, dormono di più, e spesso confondono la notte con il giorno.
L’invecchiamento è un processo fisiologico, cambiano le risposte comportamentali.
I sintomi che si presentano possono essere diversi, ne riporto qualcuno:
- alterata reattività
- alterata interazione con l’ambiente
- aumento di vocalizzazioni
- dolore, irritabilità ed aggressività
- diminuzione appetito
- alterate risposte emozionali
- aumento della paura e dell’ansia
- modificazioni del ciclo sonno-veglia
- deambulazione compulsiva
- cambiamento abitudini
- mancato riconoscimento proprietari/ambiente
- ipereccitazione
- disorientamento
… e tanto altro…
Anche le sue relazioni comportamentali possono modificarsi. Per esempio, fa meno feste ai suoi umani di riferimento, oppure ha bisogno di un continuo contatto fisico. Ma può anche prendersi meno cura di sé e della sua pulizia.
Si può aiutarlo in molti modi, come migliorare la sua alimentazione o portarlo più spesso dal veterinario. Ma anche proteggere la sua routine e tutelare la sua zona di riposo. Insomma semplificare la sua vita quotidiana.
Anche i rimedi del dr. Bach possono regalare loro una qualità di vita migliore, come renderlo più presente, o regolare il suo ciclo giorno/notte, ma questa volta non voglio presentarne nessuno nello specifico.
Mentre riflettevo su quali scegliere, ho capito che possono andare bene tutti i 38 fiori.
È fondamentale l’osservazione dei sintomi del nostro amico peloso a quattro zampe, e poi la scelta di un bouquet specifico per le sue esigenze.
Non esistono ricette preconfezionate, perché ogni animale, o umano, è unico, e non risponde per le stesse emozioni, nel medesimo modo.