Al mattino, prima cosa che faccio, è portare Lila a fare una passeggiata.
M’infilo la tuta, e scendo, ancora addormentata e tutta arruffata.
Appena uscita dal portone, ho notato per terra una mattonella bianca lurida, e sopra vi era disegnato la Mano di Fatima.
Stavo per raccoglierla, ma in quel momento è arrivato ad una velocità pazzesca un camioncino della spazzatura, ne è sceso uno spazzino arrabbiatissimo, mi ha lanciato uno sguardo torvo, ha raccolto la mattonella, l’ha buttata sul camioncino, e se ne è andato come è venuto, velocemente.
Sono rimasta lì, instupidita.
Mi dispiaceva di non essere stata veloce nel raccogliere la mattonella.
Molti anni fa, a Malta, ne avevo acquistata una, che mi segue da diverso tempo.
So che è un simbolo di protezione (e ne ho bisogno!) e di femminilità.
Ma trovarla così, non mi è sembrato un caso.
Io non credo nel caso.
Perché era arrivata a me?
Un messaggio?
E perché era stata gettata via?
La casa di fianco alla mia è quasi prevalentemente abitata da Mussulmani, e per loro è un simbolo sacro!
Forse aveva fatto il suo dovere come talismano, e quindi era ora che se ne andasse.
E non era destinata a me.
Per questo lo spazzino me l’ha quasi strappata di mano.
Oppure la Dea Fortuna mi è passata vicino, ed io, come al solito, me la sono lasciata scappare? (non ci frequentiamo molto in questa vita).
Voi che ne pensate?
Camilla