2012... anno di transito... anno difficile per tutti (da quello che ho sentito), e non solo per me...
Per me anno di transito, perché passo da una casa all'altra.
Da una vita all'altra.
Anno difficile, perche faccio fatica a capire cosa devo portare nella prossima vita, e tagliare e abbandonare in questa.
Difficile lasciare dietro di sè una vita.
Forse per questo nei mei giochi, esce quasi sempre l'Arcano della Giustizia (forse per questo l'ho scelta anche per la prossima serata dedicata ai Tarocchi)
Ma fino ad ora non ne capivo il perché!
Anche stamattina, mentre cercavo di capire perchè non riesco a vendere il mio monolocale, richiestissimo fino ad ieri...
La crisi... va bene... ma poi?!? C'è qualcosa sicuramente di più recondito..
E poi... la realtà è sempre molto più semplice...
... la Luna e la Giustizia insieme... mi hanno raccontato una storia...
... la mia storia...
Cosa non voglio lasciare dietro di me... cosa ho paura di abbandonare... per senso di possesso, per paura verso il futuro, perché nel "proprio male si sta meglio (perché lo si conosce bene, ci si è fatta la prpria cuccia) che in un bene probabile ed sicuro, ma ancora vago... sconosciuto.
E non sono solo beni materiali, ma anche pensieri, filosofie di vita ormai per me obsolete, credenze ormai superate, metodi di lavoro costruiti con tanto sudore... a cui sono così affezionata, perché ho fatto così fatica a metterle insieme, ed ora devo lasciarle indietro
... e ricominciare da capo... un'altra volta...
La Giustizia si mette nel mezzo del tuo cammino, ti mostra una bilancia, per pesare i tuoi fagotti, ed una spada affilatissima che ti non lascia altra scelta che recidere quello che ti ferma e non ti fa viaggiare leggera.
E questa Giustizia, a differenza di quella umana, non ha gli occhi bendati, ci vede benissimo.
Non ti permettere di imbrogliare.
Non ti lascia andare avanti se non hai ripulito il tuo cammino.
Mentre scrivevo questo post, mi è venuto in mente un vecchio film "Labirinth" con un Magico David Bowie.
Una fanciulla deve intraprendere un viaggio iniziatico di passaggio per ritrovare se stessa e il fratellino, e lasciare alla sue spalle il suo mondo fatastico, ma sterile di bambina
Ma non voglio raccontarvelo, vale la pena guardarlo
Ma com'è faticoso tagliare per andare avanti...
Mi consolo con il pensiero che per fortuna ho l'aiuto dei Fiori di Bach